Come scoprire un tradimento? Da dove cominciare? Abbiamo pensato ad una piccola guida per indagare sulla condotta del partner nei casi in cui si abbia il dubbio che questo ci tradisca.
Questa guida ha lo scopo di dare consigli utili quando si hanno forti dubbi circa il proprio partner ma per ogni caso specifico raccomandiamo sempre di rivolgersi a professionisti competenti come un investigatore privato per fare delle indagini per infedeltà coniugale qualora ci fosse di mezzo un matrimonio, dei figli minori e grandi interessi in ballo nella relazione civile tra due coniugati.
1. Atteggiamenti sospetti fuori casa
Per scoprire un tradimento bisogna cominciare dalle attività quotidiane normali e che ad un certo punto iniziano a cambiare, quasi repentinamente. Si tratta di tutti quei comportamenti che non avevamo mai notato e che, ad un certo punto, diventano lampanti ed insoliti. Potrebbe trattarsi di un cambio di aspetto fisico (emblematico il taglio di capelli), un cambio dell’umore, la frequentazione di colleghi e amici con cui il partner non era solito uscire ecc…
Se il compagno ha cambi di abitudini insolite e improvvise quando è fuori casa potrebbe esserci qualcosa che non va o semplicemente questo coincide con l’inizio di un nuovo capitolo della sua vita. Non basta il cambio di comportamento a costituire una prova perché si tratta di un solo semplice indizio.
2. Comportamenti anomali in casa
In casa il partner cambia profumo, cambia modo di vestire e cambia umore. Magari esce di casa canticchiando una canzone come non faceva da tempo ma poi quando torna alla sera è irritabile, stanco e scontroso.
Il partner può inoltre avere cambiamenti anche nel modo di fare sesso o rifiutarlo del tutto. Sono molte le variabili del tradimento circa il sesso, difficili da spiegare in poco spazio. Tuttavia la relazione extra conduce spesso a due conseguenze: il cambio del modo di praticare il sesso con il partner abituale o il rifiuto con varie scuse dello stesso.
Anche questo fattore non costituisce una prova ma può essere un segnale che c’è qualcosa che non va.
3. Telefono
In casa il traditore potrebbe nascondere lo schermo del telefono quando il partner è nei paraggi, inclinandolo per non mostrare cosa stia facendo, guardando o scrivendo. Potrebbero verificarsi telefonate di lavoro ad orari insoliti così come squilli ripetuti e messaggi che giungono al di fuori dell’orario di lavoro.
Anche questo non costituisce una prova ma se il partner diventa improvvisamente geloso del telefono e si dimostra restio a mostrarlo al partner, con molta probabilità c’è qualcosa che non desidera mostrare.
Cosa? Questo è un lavoro da investigatore privato perché violare la privacy di un telefono o di un PC è un reato ed è sconsigliabile procedere da soli. Mai installare app che tracciano i dati di un altro telefono come è vietato frugare nella corrispondenza e nelle cose private del partner rischiando di commettere un reato.
4. Scuse
Le scuse costituiscono una ulteriore piccola probabilità che nella relazione ci sia un tradimento. Uscire insieme, partecipare ad un evento o andare a trovare i suoceri può diventare motivo di impedimento per questioni di lavoro.
Potrebbero verificarsi improvvisi viaggi fuori città sempre per questioni di lavoro oppure spuntare fuori amici che il traditore non vedeva da tempo e diventare il motivo di uscita serale frequente con gli stessi. Se il partner sta tradendo queste sono tutte scuse, così come quelle di non poter far sesso per mal di testa, stanchezza o sonno.
5. Prove
Se si presentano tutti questi comportamenti anomali, che non costituiscono prove ma indizi, sarà utile contattare un investigatore privato e spiegare la situazione affinché egli possa raccogliere la dimostrazione o meno che il tradimento si sia consumato. Le prove costituiscono la parte necessaria per procedere tramite avvocati ad un formale divorzio, oppure per mettersi l’anima in pace circa i comportamenti anomali del partner.
Mai procedere con il fai-da-te. In queste occasioni è consigliabile rimanere, per quanto possibile, a mente fredda e lucida evitando scenate di rabbia, ispezioni sul telefono e visite a sorpresa sul posto di lavoro: queste cose succedono solo nei film e nella realtà hanno conseguenze gravi.
